C’est Magnifique
…e a proposito di numeri: una sega musicale, un organetto diatonico, un cerchio aereo, una tela aerea un paio di scarpe da tip-tap; cinque palline rimbalzine, cinque pupazzi, cinque cappelli da manipolazione, tutto in 55 minuti, tutto in un continuo folle gioco. È uno spettacolo Noir, dinamico ed esilarante. Tecniche di Circo, musiche dal vivo e giocolerie emotive, sapientemente miscelate dalla regia di Maril Van Den Broek (Cie du Pas’Sage – FR -)
In un’atmosfera vagamente cupa e surreale, conosciamo Gregorio. La sua gobba ed il suo enorme cappotto parlano per lui, sembra che nulla gli vada per il verso giusto… lo vediamo irascibile, ribelle, buffo e molto arrabbiato con i pappagalli della Signora Ida (pupazzi di gommapiuma). Ida è il capo indiscusso dello strano Circo in cui ci troviamo, domina Gregorio anche con il più piccolo cenno. L’unica che si senta realmente a suo agio in scena… il loro è un equilibrio da gatto e topo, ma pur sempre un equilibrio, che viene spezzato dall’arrivo della nuova artista, Miss Molly. Ma lei chi è? E cosa sa fare? E per chi tifa adesso Gregorio?
Inizia il tutti contro tutti! Non si risparmiano bende, cerotti e tirate per le orecchie, tutto sembra andare alla deriva… ma così è la vita: C’est Magnifique!